Il Principe del Kabuki Ichikawa Danko svela la sua devozione per V dei BTS: "Un eroe che ammiro"

Ichikawa Danko, noto artista kabuki giapponese e fan sfegatato di V dei BTS, ha nuovamente espresso la sua ammirazione per la superstar del K-pop.

Danko, considerato una sorta di "principe" nel panorama dello spettacolo giapponese e prossimo erede dell'arte del Kabuki, patrimonio immateriale dell'UNESCO, ha parlato della sua fascinazione per V in un'intervista con il quotidiano giapponese Sponichi.

"Mi impegno per diventare la 'Dynamite' del mondo del Kabuki", ha dichiarato Danko, lodando l'espressività di V come fonte di ispirazione. Ha aggiunto: "Imparo molto dalle performance stilose e dalla ricca mimica di V. Sogno di poter esibire insieme a lui un giorno". Ascolta almeno una canzone dei BTS ogni giorno, concentrandosi completamente per trarre energia per le sue esibizioni.

È rimasto particolarmente colpito dalla capacità di V, conosciuto dai fan con il nomignolo "TaeTae", di passare in pochi istanti da un sorriso dolce a un'espressione cool, come visto nel videoclip di "DNA". Danko ha confessato che V è il primo eroe che ammira, oltre a suo nonno, una figura di spicco nel mondo del Kabuki e detentore di un importante patrimonio culturale immateriale del Giappone.

Ha anche condiviso un aneddoto da fan: "Per il mio compleanno, ho chiesto a mia madre di comprarmi quella maglietta nera che TaeTae indossava mentre provava il ballo di 'DNA'". Ha poi aggiunto: "Come fan e come artista, studio la sua mimica, la moda e le acconciature".

Danko non ha nascosto il suo rispetto per l'atteggiamento sul palco e la mole di prove di V: "I suoi movimenti delicati, perfezionati fino alla punta delle dita, dimostrano quanto si sia allenato fino allo sfinimento prima di salire sul palco. L'energia che emana dai movimenti delle mani di TaeTae ha una forza che domina lo spazio. Questo si rifletterà anche nelle mie performance di Kabuki".

Ha anche raccontato un'esperienza personale: "V è stato in un certo senso il mio salvatore. Nel settembre 2023, quando è morto mio nonno, ero profondamente addolorato. In quel periodo ascoltavo l'album solista di V, "Layover". Lo ascoltavo ogni giorno dopo le mie esibizioni. La sua voce dolce ha confortato il mio cuore. Mi piacerebbe ringraziare V, se dovessi incontrarlo".

I netizen coreani hanno accolto con entusiasmo le parole di Danko. Molti hanno elogiato la sua sincera ammirazione e la sua capacità di trovare parallelismi tra il Kabuki e le performance dei BTS. Commenti come "È così bello vedere artisti ispirarsi a vicenda" e "V sarà sicuramente molto toccato quando lo sentirà" sono stati frequenti.