
La star del Mukbang Tzuyang in Parlamento: lacrime e appello per la giustizia
Tzuyang (nome d'arte della YouTuber di Mukbang, nome reale Park Jeong-won), una figura di spicco nella scena dei contenuti online, ha recentemente fatto un passo significativo apparendo come testimone presso l'Assemblea Nazionale della Corea del Sud. Parlando delle sue esperienze come vittima di cyberbullismo, non è riuscita a trattenere le lacrime, suscitando un'ondata di empatia.
Secondo la Commissione Scienza, Informazione, Trasmissioni e Comunicazioni dell'Assemblea Nazionale, la richiesta di convocazione di Tzuyang come testimone è stata discussa e, se approvata, la YouTuber avrebbe partecipato alle udienze parlamentari tenutesi il 14 del mese scorso. La parte di Tzuyang ha dichiarato: "Sebbene il peso personale fosse considerevole, abbiamo deciso di partecipare come misura preventiva per offrire supporto alla società e impedire il ripetersi di tali incidenti."
Il motivo dietro la sua apparizione è il suo passato da vittima di estorsione. Lo scorso anno, Tzuyang è stata minacciata dagli YouTuber Gu-jeok (nome reale Lee Jun-hee) e Jujak-gambyeolsa (nome reale Jeon Guk-jin). Secondo quanto riferito, avevano ricevuto informazioni su questioni private e evasione fiscale, chiedendo 55 milioni di won (circa 38.000 euro) per non divulgarle. Questo crimine ha portato a dure condanne: Gu-jeok è stato condannato a tre anni di carcere, mentre Jujak-gambyeolsa a un anno di carcere con la condizionale di tre anni. Altri complici, Kara-cula e Crocodile, hanno ricevuto pene detentive e multe.
Oltre a questi eventi seri, Tzuyang ha anche intrapreso una nuova avventura unendosi come membro fisso allo show di intrattenimento 'Don't Know Where It Will Go' insieme ad Ahn Jae-hyun. In un'intervista sul canale YouTube 'Jjanhanhyeong' del 20 di questo mese, Tzuyang ha confessato le sue insicurezze: "È la prima volta che sono un membro fisso in uno show di intrattenimento. Onestamente, non sono affatto divertente. Quando parlo, tendo a rendere le cose serie e mi preoccupo molto."
Shin Dong-yup, un noto conduttore, le ha offerto parole di conforto: "Non devi essere divertente. La tua stessa presenza è intrigante e il modo in cui mangi dà felicità alle persone." Sentendo queste parole, Tzuyang si è commossa. "Di solito piango raramente, ma ultimamente sono diventata molto emotiva. A volte piango quando sono sola", ha rivelato apertamente. Shin Dong-yup l'ha confortata ulteriormente: "Questo è positivo. Dopo aver pianto, la mente si schiarisce e si riordina."
I netizen coreani hanno reagito con grande partecipazione. Commenti come "Quanto deve aver sofferto...", "Grazie per aver avuto il coraggio di farti avanti" e "Speriamo che ci siano solo cose felici per te d'ora in poi" hanno mostrato il loro sostegno per il coraggio e l'autenticità di Tzuyang. L'attenzione è ora rivolta a vedere se la sua testimonianza alle udienze parlamentari, dopo un lungo periodo di guarigione dalle ferite, potrà essere una voce potente per lei e per altre vittime, guidando un cambiamento positivo.
I netizen coreani hanno mostrato grande partecipazione e supporto, con molti che hanno espresso empatia per le sofferenze di Tzuyang e elogiato il suo coraggio nel parlare. Ci sono stati anche molti auguri per un futuro più felice e sereno.