
Controversia su Lee Yi-kyung: accuse oltrepassano la denuncia, si apre 'scontro sulla verità'
La controversia sulla vita privata dell'attore Lee Yi-kyung si è trasformata da semplice denuncia a un vero e proprio 'scontro sulla verità'.
Dopo che la parte di Lee Yi-kyung ha dichiarato che si tratta di 'fatti chiaramente falsi' preannunciando azioni legali, la persona che ha effettuato la denuncia ha risposto con ulteriori video e spiegazioni.
Tutto è iniziato il 20 con un post su una community online intitolato 'Riveliamo il vero volto di Lee Yi-kyung'. L'autrice, identificata come 'A', ha pubblicato screenshot di conversazioni su KakaoTalk, affermando che il suo interlocutore fosse l'attore Lee Yi-kyung. I messaggi includevano commenti di natura fisica e richieste di foto esplicite, tuttavia, l'identità della persona non è stata confermata.
L'agenzia di Lee Yi-kyung, Sangyoung ENT, ha immediatamente smentito le accuse. Hanno dichiarato: 'I contenuti recentemente diffusi su community online e social media sono fatti falsi, e stiamo preparando azioni legali per i danni causati da voci malevole'. Hanno aggiunto: 'Intraprenderemo tutte le misure necessarie per quantificare il danno derivante dalla diffusione di informazioni false'.
In risposta, 'A' ha affermato: 'Non ho mai chiesto soldi. Ho pubblicato il post perché non voglio che altre donne vivano la stessa esperienza'. Alle domande di alcuni netizen sul fatto che avesse chiesto denaro, 'A' ha chiarito: 'Ho chiesto se potevo prendere in prestito 500.000 won per un breve periodo l'anno scorso, ma in realtà non li ho mai ricevuti'. Ha aggiunto anche: 'Sono una cittadina tedesca con un coreano non perfetto. Non sono una truffatrice. Non pensavo che la situazione sarebbe degenerata così'.
Successivamente, 'A' ha intensificato la situazione pubblicando ulteriori post come 'prova'. Uno di questi includeva un video che scorreva sul profilo Instagram ufficiale di Lee Yi-kyung. 'A' ha sostenuto: 'Sto pubblicando questo video registrato dallo schermo perché tutti me l'hanno chiesto, ed è il vero account'. Tuttavia, non è stato confermato se il video dimostri l'attività effettiva del titolare dell'account. La possibilità di modifiche, tagli e il contesto delle conversazioni sono tutti elementi che richiedono verifica.
Gli esperti sottolineano che, nell'era della rapida diffusione di accuse sulla vita privata tramite i social media, la verifica dell'autenticità dei materiali è di fondamentale importanza. Screenshot e video possono essere facilmente modificati o manipolati, e senza l'autenticazione del mittente o l'analisi dei metadati, è impossibile stabilire la verità.
L'agenzia ha annunciato l'intenzione di intraprendere azioni legali sia contro l'autore del post di denuncia sia contro coloro che hanno diffuso tali contenuti. Hanno dichiarato: 'Non solo la creazione, ma anche la diffusione incontrollata sono soggetti a provvedimenti legali'. Hanno aggiunto: 'Faremo del nostro meglio per proteggere i nostri artisti, raccogliendo segnalazioni dai fan e tramite il nostro monitoraggio'.
Fino a quando la verità non sarà chiaramente stabilita, sembra necessario astenersi da giudizi affrettati o conclusioni unilaterali. Denunce non verificate e la conseguente diffamazione possono portare a ulteriori violazioni dei diritti umani.
I netizen coreani sono divisi: alcuni sostengono le affermazioni di 'A', mentre altri lodano la rapida risposta legale dell'agenzia di Lee Yi-kyung. Molti commenti sottolineano la necessità di attendere la verità prima di giudicare e criticano il modo in cui tali informazioni vengono diffuse online.