
La cantante Soyou chiarisce l'incidente aereo: "Non era razzismo, ma un malinteso con un finale spiacevole"
Dopo che la cantante Soyou ha sollevato preoccupazioni su un incidente accaduto durante un volo internazionale, generando controversie, è intervenuta direttamente per fornire la sua versione dei fatti.
Il 20 maggio, Soyou ha pubblicato una lunga dichiarazione sui suoi canali social personali, affermando: "A seguito dei numerosi resoconti su un incidente occorso durante il mio volo di ritorno in Corea dopo gli impegni a New York, vorrei ancora una volta esporre la mia posizione".
In precedenza, Soyou aveva dichiarato il giorno prima: "Dopo aver terminato i miei impegni a New York, sono salita su un volo per la Corea con scalo ad Atlanta. Ero molto stanca e, mentre cercavo di verificare gli orari dei pasti, ho semplicemente chiesto un membro dell'equipaggio coreano. Tuttavia, la signora di bordo ha contestato il mio atteggiamento e ha persino chiamato la sicurezza". Ha aggiunto: "In quel momento, ho pensato: 'È forse razzismo?'. Non ho potuto mangiare nulla per oltre 15 ore e questo mi ha lasciato una ferita profonda".
Tuttavia, in seguito, un utente ha messo in dubbio questa versione, sostenendo di essere stato a bordo e che Soyou fosse "gravemente ubriaca" e che "nessun addetto alla sicurezza fosse presente". Sebbene il commento sia stato successivamente eliminato, è scoppiato un dibattito sulla veridicità di tale affermazione.
In risposta, Soyou ha chiarito: "Ho bevuto solo una piccola quantità di alcol insieme a un pasto nella lounge prima del volo e sono salita sull'aereo normalmente, senza problemi". Ha aggiunto: "Dopo essere salita a bordo, ho chiesto a un membro dell'equipaggio gli orari dei pasti, ma poiché la mia comunicazione in inglese non era perfetta, sembra si sia creato un malinteso". Ha poi spiegato: "È intervenuto un membro dell'equipaggio che parlava coreano per aiutarmi nella conversazione e, una volta confermato che non c'erano problemi, sono entrata nel paese come previsto".
Soyou ha tuttavia anche affermato che, nonostante il potenziale malinteso, la situazione spiacevole è proseguita. "Mentre evitavo un membro dell'equipaggio che stava effettuando un servizio con carrello nel corridoio, la signora di bordo mi ha intimato in modo perentorio: 'Vada via da qui'. Un membro dell'equipaggio accanto ha spiegato la situazione al posto suo, ma non ci sono state scuse", ha raccontato.
Ha aggiunto: "Il personale che viaggiava con me ha richiesto un menu in coreano, ma gli sono stati consegnati menu in altre lingue straniere, il che ha portato a situazioni strane che si sono ripetute". Si è lamentata: "Sebbene il membro dell'equipaggio che mi ha aiutato si sia scusato ripetutamente, sono rimasta scioccata dagli sguardi freddi e dall'atteggiamento durante tutto il volo".
Soyou ha concluso: "Il mio obiettivo non è ottenere un risarcimento o denunciare qualcosa, ma scrivo questo nella speranza che nessun altro debba mai più affrontare una situazione simile". Ha continuato: "Spero che le informazioni non veritiere non vengano ingigantite. Mi scuso sinceramente anche con i passeggeri che ho disturbato".
I netizen coreani hanno reagito in modo misto alla spiegazione di Soyou. Alcuni hanno espresso comprensione per la sua situazione e criticato il comportamento del personale di bordo, mentre altri hanno messo in dubbio la sua versione dei fatti, facendo riferimento al commento originale di un altro passeggero. Il dibattito sulle circostanze esatte continua.