
La cantante Soyou riceve scuse dalla compagnia aerea dopo un incidente di razzismo in volo
La cantante sudcoreana Soyou ha annunciato di aver ricevuto delle scuse dalla compagnia aerea Delta Airlines dopo aver subito un atto di razzismo a bordo di un volo. Ha inoltre respinto con decisione le voci che la davano per ubriaca durante il volo.
Attraverso il suo account sui social media, Soyou ha rivelato di aver riflettuto sugli eventi accaduti durante il volo e di aver presentato un reclamo tramite il personale di bordo. "Questa settimana ho ricevuto un'e-mail di scuse da Delta Airlines", ha dichiarato.
Ha ringraziato i suoi fan per il supporto e la compassione ricevuti nell'ultima settimana. "Grazie al vostro incoraggiamento, sono stata in grado di tornare alla mia vita quotidiana", ha scritto.
In precedenza, il 19 giugno, Soyou aveva raccontato di aver subito razzismo a bordo. Aveva chiesto a un assistente di volo coreano di chiarire gli orari dei pasti, ma il capo cabina aveva giudicato il suo comportamento problematico e aveva persino chiamato la sicurezza. "Non ho potuto mangiare nulla durante il volo di oltre 15 ore, e quell'esperienza ha lasciato profonde ferite dovute ai pregiudizi razziali", ha detto, provocando una reazione significativa.
Quando un utente ha affermato che Soyou fosse ubriaca durante il volo, lei ha chiarito: "Ho bevuto solo una piccola quantità di alcol con il mio pasto nella lounge prima dell'imbarco e non ho avuto alcuna restrizione o problema durante l'imbarco".
Tuttavia, poiché le voci sulla sua presunta ubriachezza continuavano a circolare, Soyou ha dichiarato: "Dato che ho ricevuto scuse ufficiali per gli incidenti problematici, non ne parlerò più pubblicamente. Tuttavia, risponderò con fermezza a speculazioni infondate, alla diffusione di informazioni false e a commenti offensivi che violano i miei diritti personali, intraprendendo azioni legali".
Infine, si è scusata per aver pubblicato nuovamente notizie spiacevoli e ha promesso di tornare con notizie più positive in futuro.
I netizen coreani hanno mostrato grande supporto per Soyou, condannando fermamente il trattamento razzista. Molti hanno espresso indignazione per le voci sull'ubriachezza e hanno elogiato la sua determinazione nell'intraprendere azioni legali per difendersi.