
Kim Chang-hoon dei Sanullim pubblica 'Il Monologo di Kim Chang-hoon' in vista del 50° anniversario della band
In vista del 50° anniversario della leggendaria rock band Sanullim, Kim Chang-hoon, membro della band, ha pubblicato un libro di memorie intitolato 'Il Monologo di Kim Chang-hoon'. L'opera ripercorre il suo percorso di vita, che intreccia musica e arte.
Kim Chang-hoon, noto come membro, vocalist e compositore dei pionieristici Sanullim, ha lasciato un'impronta indelebile nella storia della musica popolare coreana, oscillando tra il rock sperimentale e le ballate liriche. È l'autore di innumerevoli successi come 'Hoi-sang', 'Dok-baek', 'Nae Maeum' e 'Sanhalabeoji'. Va inoltre ricordato che è stato anche il compositore del brano vincitore 'Na Eotteokhae' al MBC College Song Festival del 1977.
La sua carriera musicale include anche la produzione del primo e secondo album di Kim Wan-seon, da cui sono nati brani famosi come 'Oneulbam' e 'Nahol-lo Tteurapeseo'.
Dopo essersi trasferito negli Stati Uniti, Kim Chang-hoon si è allontanato per un periodo dal mondo della musica, intraprendendo un impiego. Nel 2017, è tornato sul palco formando i 'Kim Chang-hoon and The Blackstones'. Da allora, ha anche lanciato il 'Poetry Song Project' sul suo canale YouTube <Siwa Eumak Sai>, musicando 1000 poesie ed espandendo il suo mondo creativo all'incrocio tra letteratura e musica.
L'arte rappresenta un'altra svolta. Dal 2024, Kim Chang-hoon dipinge attivamente, dopo aver collezionato e ammirato opere d'arte per molti anni. Affascinato dai capolavori fin dalla sua giovinezza e persino coinvolto nel commercio d'arte negli Stati Uniti, ha sentito: "È arrivato il momento che io dipinga".
La Gallery Mari (rappresentante Jung Mari) ospiterà una mostra speciale intitolata 'Art Beyond Fame' dal 15 ottobre al 13 novembre 2025, dedicata a Kim Chang-hoon dei Sanullim e a Kim Wan-seon. Questa mostra simboleggia il legame che, iniziato con la musica, si estende all'arte attraversando 40 anni.
'Il Monologo di Kim Chang-hoon' è una confessione autobiografica di un artista che ha superato le onde della vita, della musica e della pittura. Il libro narra con calma scene della sua vita, tra cui la morte improvvisa del membro più giovane dei Sanullim, il compianto Kim Chang-ik, i ricordi della madre in convalescenza, la vita in America, il ritorno in patria e la relazione con Kim Wan-seon. I capitoli sono intitolati con i suoi stessi brani come 'Hoi-sang', 'Sanhalabeoji' e 'Dok-baek', intrecciando momenti di canzone e vita.
Alla vigilia dei suoi 80 anni, riflette: "L'arte è un dialogo infinito e un monologo. Come la musica, come la pittura, voglio continuare a dipingere la mia vita in questo modo".
I netizen coreani sono entusiasti dell'uscita del libro di Kim Chang-hoon. Molti lodano la sua versatilità come musicista e artista, esprimendo ammirazione per la sua lunga carriera. Alcuni attendono con particolare interesse gli approfondimenti sulle sue esperienze personali e sul legame tra le sue canzoni e la sua vita.