
Il brand di bellezza di Somi, GLYF, si scusa per l'uso non autorizzato del logo della Croce Rossa
Il brand di bellezza GLYF, fondato dalla cantante Somi, ha presentato scuse pubbliche per l'uso non autorizzato di un design simile al logo della Croce Rossa.
Il 6 giugno, l'azienda ha rilasciato una dichiarazione ufficiale sui propri canali social, scusandosi per la promozione dell'"Emotion Emergency Kit". Il brand ha sottolineato che il kit PR speciale, creato per promuovere l'"Hoo Spread Stick", ha un concetto metaforico ispirato alle emozioni e non ha alcuna connessione con attività mediche o di soccorso reali.
Tuttavia, GLYF ha ammesso un errore: nel processo di traduzione visiva del concetto, sono stati inclusi elementi che potevano essere percepiti come simili al simbolo della Croce Rossa coreana, senza previa approvazione. L'azienda si è scusata profondamente per non aver pienamente compreso il significato storico, umanitario e l'importanza della protezione legale del simbolo della Croce Rossa.
GLYF ha immediatamente interrotto l'uso del design incriminato e dei materiali di comunicazione, e sta attuando correzioni e misure preventive. Tutte le pubblicazioni contenenti il design errato sono state bloccate, e i kit PR già distribuiti vengono ritirati e riprodotti. L'azienda ha avviato discussioni con la Croce Rossa coreana per attuare tutte le misure necessarie e ha annunciato un rafforzamento delle procedure di revisione legali ed etiche, oltre a programmi di formazione regolari per tutti i dipendenti, al fine di prevenire futuri incidenti.
Somi ha lanciato il suo marchio di cosmetici GLYF all'inizio dello scorso anno.
I netizen coreani hanno reagito in modo contrastante. Alcuni hanno elogiato le rapide scuse e la volontà di correggere, mentre altri hanno criticato l'iniziale negligenza. "È positivo che si siano scusati, ma avrebbero dovuto essere più attenti", ha commentato un utente.