
Cinque anni dalla scomparsa dell'attore Song Jae-ho: Un omaggio al 'padre della nazione'
Sono trascorsi cinque anni da quando l'attore Song Jae-ho ci ha lasciati. È scomparso il 7 novembre 2020, all'età di 83 anni, dopo un anno di lotta contro una malattia che lo aveva debilitato.
Nato nel 1937 a Pyeongyang, nella provincia di Pyeongan del Nord, Song Jae-ho iniziò la sua carriera nel 1959 come doppiatore per KBS Busan. Nel 1968, fece il suo debutto come attore per KBS, intraprendendo un percorso che lo vide dominare sia il grande che il piccolo schermo.
Le sue indimenticabili interpretazioni in capolavori come 'The Age of the Executive' (1975), 'People of the Alley' (1982) e 'That Winter Was Warm' (1984) hanno dato voce alle emozioni universali dei coreani: dai giovani che attraversavano i tumulti della loro epoca, alle figure paterne che proteggevano le loro famiglie o affrontavano le avversità della vita.
Nel nuovo millennio, Song Jae-ho ha nuovamente conquistato il pubblico con la sua matura interpretazione dell'esperto ispettore in 'Memories of Murder' (2003) e dell'anziano uomo che mostrava un amore puro in 'I Love You' (2011). La sua immagine di bonario "padre della nazione" è stata ulteriormente consacrata dal premio alla Carriera speciale ai KBS Drama Awards nel 2020 e dall'Ordine al Merito Culturale Bogwan nel 2021.
Al di là della sua carriera di attore, Song Jae-ho è stato un esempio di vita. Con la sua straordinaria carriera di tiratore sportivo e arbitro internazionale, ha partecipato ai Giochi Asiatici del 1986 e alle Olimpiadi di Seoul del 1988. Si è inoltre dedicato al servizio della società come ambasciatore per Holt Children's Services e capo di un'unità di pattugliamento anti-bracconaggio.
La sua vita è stata segnata anche da profonde sofferenze personali, come la perdita del figlio minore nel 2000 a causa di un incidente stradale, un trauma che gli causò anche una temporanea amnesia.
Song Jae-ho ha dedicato la sua vita alla recitazione. Le sue interpretazioni sono state più che semplici incarnazioni di personaggi; sono stati ritratti dei padri del nostro tempo e l'essenza stessa di una vita umana, ordinaria ma straordinaria.
I netizen coreani ricordano con affetto l'attore scomparso. Molti hanno commentato che i suoi ruoli facevano sentire come se stessero guardando i propri padri, e che avrebbero sentito la mancanza della sua presenza sullo schermo. La sua capacità di trasmettere le profonde emozioni del popolo coreano è stata elogiata come unica e indimenticabile.