
Timothée Chalamet al centro delle polemiche per dichiarazioni sulla genitorialità
L'attore hollywoodiano Timothée Chalamet è finito sotto accusa per alcune sue dichiarazioni sulla genitorialità, rilasciate in un'intervista alla rivista Vogue America. Interrogato sulla sua relazione con Kylie Jenner, Chalamet ha risposto di "non avere nulla da dire", ma ha aggiunto che "la riproduzione" è il motivo per cui esistiamo.
Chalamet ha citato un'intervista in cui una persona famosa affermava: "Non ho figli, quindi ho più tempo per fare altre cose". Lui e i suoi amici hanno trovato questa affermazione "deprimente". Pur non avendo piani di matrimonio, l'attore pensa che un giorno potrebbe avere figli. "Ovviamente ci sono persone che non possono avere figli, ma la riproduzione è il motivo per cui esistiamo", ha dichiarato, aggiungendo che rinunciare alla famiglia per "diventare grandi" sarebbe egoistico.
Ha inoltre menzionato i suoi colleghi Zendaya e Anya Taylor-Joy, rispettivamente fidanzati e sposati, sottolineando che anche lui un giorno fonderà una famiglia. Le affermazioni di Chalamet hanno scatenato un acceso dibattito online, con i critici che le hanno definite "anacronistiche" e hanno sottolineato che la questione dei figli è una scelta strettamente privata.
Timothée Chalamet è noto per i suoi ruoli in film come 'Chiamami col tuo nome', la serie 'Dune' e 'Wonka'.
Gli utenti italiani sui social media stanno discutendo animatamente le parole di Chalamet. Molti ritengono che la sua visione sulla riproduzione come scopo della vita sia superata e inappropriata, soprattutto considerando la sua reticenza a commentare la relazione con Kylie Jenner. Altri lo difendono, affermando che sta solo esprimendo la sua opinione personale e che la decisione di avere o meno figli spetta a ciascuno.