
La Febbre del K-Pop Raggiunge il Picco: Artisti Globali Mirano al Debutto in Corea del Sud
Non è più un sogno lontano debuttare nella patria del pop, gli Stati Uniti. Ora, artisti da tutto il mondo stanno volgendo lo sguardo verso la Corea del Sud, il nuovo epicentro del K-Pop.
Gli addetti ai lavori dell'industria musicale concordano sul fatto che, con la crescente globalizzazione del K-Pop, un numero sempre maggiore di idol group internazionali cercherà di debuttare in Corea. Se in passato l'accesso al mercato musicale statunitense rappresentava l'apice per gli artisti, oggi il successo in Corea del Sud, la culla del K-Pop, è considerato il trampolino di lancio diretto per il successo globale, rendendo il debutto coreano un obiettivo primario.
Ne è un esempio lampante il nuovo gruppo maschile AM8IC, che ha debuttato il 10 [mese]. Tutti e cinque i membri sono cinesi e, durante la conferenza stampa di debutto, hanno espresso la loro ammirazione in un coreano ancora un po' incerto: "Amiamo il K-Pop fin da bambini ed era il nostro sogno diventare artisti K-Pop." Hanno menzionato gruppi come BTS, EXO, SEVENTEEN e Stray Kids come loro idoli, riferendosi a loro con il rispettoso termine "sunbae" (anziano).
Il loro produttore, Yoon Beom-no di TOV Entertainment, ex coreografo che ha costruito la sua carriera in Cina, ha formato oltre 800 tirocinanti in 50 agenzie cinesi negli ultimi sette anni. Il Sig. Yoon ha spiegato che la creazione di un gruppo K-Pop composto interamente da membri cinesi è stata una sua ambizione e un suo sogno personale. "Il nostro obiettivo è farli crescere come gruppo K-Pop nel mercato globale e ottenere risultati", ha dichiarato.
Nonostante l'assenza di membri coreani, AM8IC ha posto grande enfasi sull'incarnare l'essenza del K-Pop. La title track "Link Up" include obbligatoriamente testi in coreano. Questo contrasta con la tendenza di alcuni artisti K-Pop a ridurre o eliminare i testi in coreano per facilitare la penetrazione nei mercati globali.
Anche l'estetica, le performance e i concetti di world-building seguono il tipico sistema K-Pop. Il Sig. Yoon ha sottolineato: "Quando abbiamo preparato AM8IC, non abbiamo posto alcuna barriera tra Corea e Cina. Li abbiamo formati e pianificati rigorosamente secondo il sistema K-Pop."
La competizione per diventare la "capitale del K-Pop" è già intensa. Solo i gruppi che, dopo aver debuttato all'estero, ottengono successi significativi in Corea vengono riconosciuti come gruppi K-Pop di "prim'ordine". Gruppi come &TEAM di HYBE, NCT WISH di SM Entertainment e NEXZ di JYP Entertainment, che operano attivamente sia in Corea che in Giappone, concentrano le loro attività principalmente sul mercato coreano.
In particolare &TEAM, originariamente un gruppo giapponese, ha debuttato in Giappone nel 2022 e solo di recente, tre anni dopo, ha fatto il suo debutto ufficiale in Corea. Un insider ha commentato: "A differenza di altri team, &TEAM aveva già dimostrato successo e popolarità in Giappone per tre anni. È un caso particolare, ma la strategia di sfruttare l'esperienza accumulata in Giappone per ottenere rapidi successi dopo il debutto coreano ha funzionato."
Il primo mini-album coreano di &TEAM, "Back to Life", pubblicato il 28 [mese], ha venduto oltre 1.139.988 copie il primo giorno, raggiungendo immediatamente lo status di milione di vendite. Anche il loro precedente singolo giapponese "Go in Blind" aveva raggiunto il milione di copie. Ciò dimostra il successo della "strategia inversa" del K-Pop, debuttando prima in Giappone e poi espandendosi in Corea.
Tuttavia, la pubblica opinione coreana è molto severa nei confronti dei gruppi che si definiscono K-Pop solo di nome, senza una vera identità. Mentre la composizione multietnica dei membri è accettata con flessibilità nell'era multiculturale del K-Pop, piovono critiche su canzoni prive di testi in coreano o su dichiarazioni che non riflettono l'identità K-Pop. Un altro addetto ai lavori ha aggiunto: "Alla fine, ciò che conta è se il sistema K-Pop ne costituisca la base. Perché il nucleo più importante del K-Pop è la 'K' (Corea)."
I netizen coreani hanno accolto con entusiasmo la notizia che sempre più artisti internazionali desiderano fare K-Pop in Corea. Molti hanno commentato: "È bello vedere che il K-Pop è così popolare in tutto il mondo che anche gruppi stranieri vengono in Corea per debuttare." Alcuni hanno anche aggiunto: "Finché rispettano la cultura K-Pop e fanno buona musica, la nazionalità non conta."