
Kim Gun-mo: il "Cantante Nazionale" torna dopo sei anni e conquista il pubblico!
Si può solo definirlo "straordinario". Il titolo di "Cantante Nazionale" non gli è stato dato a caso. Dopo una pausa di sei anni, il leggendario cantante sudcoreano Kim Gun-mo è tornato trionfalmente sul palco, dimostrando perché questo appellativo gli appartiene.
Il 15 novembre, presso il Suwon Indoor Gymnasium nella provincia di Gyeonggi-do, Kim Gun-mo ha tenuto il suo concerto "25-26 Kim Gun-mo Live Tour - KIM GUN MO". Aprendo con il suo intramontabile successo "Pinggye" del 1994, che gli valse riconoscimenti senza precedenti, ha immediatamente catapultato il pubblico in un'ondata di euforia.
"Pinggye", una pietra miliare nella storia della musica coreana, non solo ha dominato le cerimonie di premiazione delle tre principali emittenti televisive e i Seoul Music Awards nel 1994, ma ha consacrato Kim Gun-mo come "Cantante Nazionale". La sua popolarità fu immensa: una vera "mega-hit" che ogni coreano poteva cantare.
Quella sera, al solo suono dell'intro, gli spettatori hanno scatenato un boato di applausi. Con la sua voce potente e una presenza scenica impeccabile, Kim Gun-mo ha dominato l'intera sala in un istante.
Ogni canzone era un capolavoro. Da "Jam Mot Deuneun Bam Bineun Naerigo" a "Dangsin Mani", passando per "Speed", "Sarang-i Tteo-gane" e "Cheot Insang", il pubblico ha cantato a squarciagola la carrellata di successi eseguiti da Kim Gun-mo. La sola scaletta, ricca di melodie indimenticabili, testimonia il significato iconico di Kim Gun-mo nella storia del K-pop.
La pausa di sei anni sembra non aver intaccato la sua performance. Kim Gun-mo ha affascinato con le sue interpretazioni emotive e la sua capacità di "giocare" con la voce, manipolando le note e interagendo sapientemente con il pubblico, suscitando emozioni intense. La sua estensione vocale e il suo carisma hanno fatto dimenticare la sua età e i suoi 34 anni di carriera.
Anche il suo spirito arguto è rimasto immutato. Ha scherzosamente lamentato di non aver preparato regali per i fan e ha invitato sul palco una fan più anziana, con battute come "Sembri più una sorella maggiore". Quando ha riadattato i testi della sua canzone "Mianhaeyo" per una coppia di età diversa seduta sul palco, risate e commozione si sono fuse.
Le difficoltà personali sono state trasformate in umorismo. Con notevole disinvoltura, ha scherzato sul matrimonio e sui divorzi, dimostrando la sua esperienza di artista veterano.
Kim Gun-mo è apparso felice quando, alla fine del concerto, ha chiesto agli spettatori: "Vi siete divertiti?" "Grazie al vostro entusiasmo, vivrò senza preoccuparmi dei commenti", ha promesso, aggiungendo: "Diventerò un vecchio fantastico che sarà sempre al vostro fianco". E con un pizzico di ironia: "Ragazzi, l'anno prossimo mettete da parte un po' di soldi per i regali".
Il "Cantante Nazionale" è tornato. I versi della canzone conclusiva "Saranghamnida" – "Quando il nostro amore era stanco, ho potuto resistere grazie a te, che hai creduto in me" – sono sembrati un messaggio di Kim Gun-mo ai suoi fedeli fan. In segno di gratitudine per il loro incrollabile sostegno, ha fatto un profondo inchino.
Il tour di Kim Gun-mo proseguirà in altre città come Daejeon e Incheon, per concludersi all'inizio del prossimo anno con un concerto a Seoul. Visti la sua continua popolarità, si prevede il tutto esaurito anche per le date rimanenti. La vera forza di un "Cantante Nazionale" può essere percepita solo dal vivo.
I netizen coreani hanno accolto con entusiasmo il ritorno dell'artista. "La sua voce è sempre la stessa, incredibile!", "È come se non se ne fosse mai andato. Finalmente di nuovo Kim Gun-mo!", "Questi concerti sono un must per ogni fan che ama la sua musica."