
Il futuro delle NewJeans nel caos: battaglie legali e divisioni interne agitano il gruppo
Il futuro della popolare girl band K-Pop NewJeans è avvolto dall'incertezza a causa di un acceso conflitto legale che sta dividendo i fan. Un recente report ha rivelato versioni contrastanti riguardo al ritorno delle cinque membri, generando confusione e speculazioni.
L'ex CEO di ADOR, Min Hee-jin, è stata citata in merito agli ultimi sviluppi. Ha espresso la sua sorpresa riguardo al motivo per cui ADOR starebbe creando una "divisione 2:3" tra le membri, invece di perseguire un percorso comune per tutte e cinque. Queste affermazioni sono state condivise tramite la sua avvocatessa, Noyoung-hee.
Secondo la versione di Min Hee-jin, il ritorno delle membri avrebbe dovuto avvenire senza intoppi per tutte e cinque. Ha manifestato il suo dispiacere per la situazione, chiedendosi perché ADOR stesse ora creando una divisione in uno schema 2:3, con alcune membri che tornano e altre no.
ADOR, tuttavia, respinge fermamente questa narrazione, definendola un tentativo di invertire causa ed effetto e di offuscare la questione centrale. L'agenzia sottolinea di non aver creato alcuna "divisione 2:3". Piuttosto, ha risposto in modo diverso alle diverse intenzioni di ritorno delle membri.
Hanni e Hyein, a quanto pare, hanno avuto stretti colloqui e accordi con ADOR, che hanno portato a un'intesa. Il loro ritorno è stato comunicato in linea con l'agenzia.
Al contrario, il ritorno di Minji, Hanni e Danielle viene presentato come una comunicazione unilaterale. Poiché non avrebbero ricevuto risposta da ADOR, avrebbero pubblicato una dichiarazione per conto proprio. Questo viene criticato da ADOR come un approccio irrispettoso, paragonabile alla "richiesta insistente di un perdente di tornare".
ADOR afferma che questo è il motivo della loro risposta "sta verificando le intenzioni". La considerano una reazione logica e ragionevole di fronte a una comunicazione unilaterale. Mancava un processo concordato, come quello intrapreso da Hanni e Hyein, per raggiungere concessioni reciproche.
L'agenzia conclude che la "divisione 2:3" non è stata iniziata da ADOR. È il risultato della decisione delle tre membri di "comunicare" la loro intenzione, invece di attendere una risposta da ADOR.
La situazione è ampiamente discussa nelle comunità online, con l'emergere di termini come "2-Jins" o "3-Jins". Molti ritengono che Min Hee-jin comprenda appieno i diversi approcci e stia deliberatamente sfruttando questa divisione per attaccare ADOR, invece di affrontare il comportamento irrispettoso delle tre membri.
Recentemente, Min Hee-jin ha dichiarato che le NewJeans "dovrebbero essere protette e non sfruttate". I critici, tuttavia, obiettano che se fosse veramente una "mamma delle NewJeans", avrebbe dovuto incoraggiare le membri a tornare insieme, anziché favorire una divisione. Date le note strette relazioni tra Min Hee-jin, il gruppo e le loro famiglie, l'attribuzione della colpa ad ADOR appare contraddittoria.
Lo scetticismo del pubblico nei confronti delle dichiarazioni di Min Hee-jin deriva anche dal fatto che ha ripetutamente esposto le NewJeans a rischi pubblici durante il suo conflitto interno. Il fatto che le membri abbiano dovuto presenziare a conferenze stampa di emergenza o udienze in tribunale è considerato dannoso per la loro immagine di artiste. Se avesse veramente amato le membri, le avrebbe dissuase. La messa in discussione pubblica della sincerità dei messaggi di Min Hee-jin è una conseguenza delle sue stesse azioni passate.
Questa situazione ricorda il giudizio biblico di Salomone. Quando due donne affermarono di essere la madre biologica dello stesso bambino, Salomone propose di dividerlo. La falsa madre accettò, mentre la vera madre, in preda alla disperazione, chiese di rinunciare al bambino piuttosto che vederlo morire.
Se Min Hee-jin fosse la vera "mamma delle NewJeans", non dovrebbe denunciare la "divisione 2:3", ma sostenere il gruppo nel recuperare il proprio posto in ADOR e tracciare una linea chiara. La risposta si trova già in una storia millenaria.
I netizen coreani hanno reazioni miste riguardo al continuo contenzioso. Alcuni esprimono rammarico per la divisione all'interno del gruppo e sperano in una rapida risoluzione. Altri criticano aspramente l'approccio di Min Hee-jin, accusandola di strumentalizzare il gruppo per i propri fini.