
Addio a Choi Woo-seop: è morto il pioniere dell'heavy metal coreano
Choi Woo-seop, chitarrista, vocalist e leader della band pioniera dell'heavy metal coreano Mudang, è venuto a mancare all'età di 71 anni. La triste notizia ha iniziato a circolare tra addetti ai lavori del settore musicale e fan a partire dal 16 maggio, suscitando profondo cordoglio.
Secondo quanto riportato dall'industria musicale, Choi Woo-seop è deceduto negli Stati Uniti, dove è stata anche celebrata la sua sepoltura. Le circostanze della sua morte hanno aggiunto un ulteriore strato di shock e tristezza. È emerso che viveva da solo e che è stato trovato solo tardivamente quando un batterista della sua band, preoccupato per la sua mancata risposta alle chiamate, si è recato a casa sua. Un conoscente ha condiviso sui social media: "È morto da solo, e quando non rispondeva da giorni, è stato trovato dal batterista che è andato a casa sua. Successivamente sono arrivati i parenti per occuparsi delle pratiche e celebrare il funerale", rivelando il solitario ultimo viaggio del musicista.
Choi Woo-seop, di origine coreano-americana, aveva fondato la band Mudang a San Francisco nel 1975 insieme a Han Bong, Ji Hae-ryong e Kim Il-tae. I Mudang sono considerati la prima band ad aver introdotto al pubblico coreano, nei primi anni '80, il suono heavy metal, all'epoca ancora sconosciuto.
La loro apparizione ha rappresentato una scossa per la scena musicale coreana, allora dominata dal folk e dal soft rock, e ha agito da catalizzatore per ampliare gli orizzonti del rock coreano. Con il loro album di debutto "Mudang" (1980) e il secondo album "Meonchuji Marayo" (1983), hanno mostrato il loro unico mondo musicale e la loro energia esplosiva. Hanno lasciato un "impatto immortale" su innumerevoli musicisti heavy metal e rock che sono apparsi successivamente. Choi Woo-seop era salito sul palco nel 2016 come presentatore ai "13th Korean Music Awards".
I netizen coreani hanno espresso profonda tristezza per la scomparsa del pioniere del genere. Molti hanno commentato che ascoltano ancora la sua musica e che il suo contributo alla scena rock coreana è inestimabile. Alcuni sono rimasti particolarmente toccati dalle circostanze della sua morte solitaria, augurandogli pace.