
30 anni dalla morte di Kim Sung-jae: Il mistero del tragico caso rimane irrisolto
Trent'anni fa, il mondo della musica sudcoreana fu scosso da una tragedia: Kim Sung-jae, acclamato artista hip-hop e membro del duo Deux, fu trovato morto in una stanza d'albergo a Seoul. Il giovane, all'epoca solo 24 anni, morì appena un giorno dopo il suo attesissimo ritorno sulle scene con il suo primo album solista.
La causa ufficiale del decesso fu inizialmente classificata come suicidio. Tuttavia, l'autopsia rivelò dettagli inquietanti: sul braccio destro di Kim Sung-jae furono rinvenuti 28 segni di aghi e nel suo sangue e nelle sue urine fu rilevato il sedativo veterinario Zolazepam. Un medico legale espresse forti dubbi su un possibile suicidio, sottolineando che le punture si trovavano in una posizione difficile da raggiungere per un destrorso e che la sostanza insolita suggeriva un possibile intervento esterno.
I sospetti si concentrarono rapidamente sull'allora fidanzata del musicista. La donna aveva recentemente acquistato il sedativo e delle siringhe con la scusa di voler sopprimere il proprio cane. Secondo quanto riferito, rimase nella stanza d'albergo con Kim Sung-jae fino alla sua morte.
Pur ammettendo di essere stata nella stanza con il defunto, la donna ha sempre professato la sua innocenza, affermando di aver avuto un rapporto armonioso con Kim Sung-jae. Dopo un'iniziale condanna in primo grado, è stata assolta nei successivi gradi di giudizio. Tentativi di programmi televisivi come "그것이 알고 싶다" (Unanswered Questions), che intendevano indagare sul caso, fallirono a causa di richieste di ingiunzione, lasciando le circostanze esatte della sua morte avvolte nel mistero fino ad oggi.
Kim Sung-jae debuttò nel 1993 insieme al suo compagno di liceo Lee Hyun-do nel gruppo Deux, ottenendo un enorme successo con brani come 'Look Back at Me', 'We Are', 'A Weak Man', 'Summer by Myself' e 'Escape the Shackle'.
Gli internauti coreani continuano a esprimere il loro turbamento per il caso irrisolto. Molti lamentano la prematura scomparsa del talentuoso artista e sperano in un chiarimento delle circostanze. Commenti come "È così triste che la verità non sia mai venuta a galla" e "Ci manchi, Kim Sung-jae" sono frequenti.