
L'intrattenimento coreano cambia pelle: il successo dei reality fisici e delle sfide estreme
Le regole dell'intrattenimento coreano stanno cambiando. Sono finiti i tempi in cui ci si sedeva in studio a sfoggiare conversazioni brillanti o si cercava la 'guarigione' contemplando paesaggi sereni. Al loro posto, il respiro affannoso, il sudore che scorre e una disperata 'lotta corporea' che mette alla prova i limiti fisici dell'uomo. È l'età d'oro dei reality 'fisici', dove il 'corpo' domina sulla 'parola'.
A guidare questa tendenza è senza dubbio "Physical: Asia" di Netflix. La finale, rilasciata il 18 (ora locale), è stata più di un semplice gioco: è stata un campo di battaglia per la sopravvivenza. La lotta di 48 "mostri fisici" provenienti da otto paesi, tra cui Corea, Giappone e Mongolia, tra 1200 tonnellate di sabbia e 40 tonnellate di strutture in acciaio, ha suscitato brividi negli spettatori.
In particolare, le parole del membro del team coreano Kim Min-jae dopo la vittoria – "Ho superato i miei limiti" – catturano il valore attuale dell'intrattenimento. La competizione primordiale, dove si scontrano solo corpi, superando i confini nazionali, offre al pubblico la catarsi grezza che brama.
L'ex "imperatrice della pallavolo" Kim Yeon-koung si trasforma in un comandante sul campo da gioco, scuotendo il panorama dell'intrattenimento. "New Director Kim Yeon-koung" di tvN porta la sua forte carisma e il suo spirito combattivo, dimostrati durante la sua carriera da giocatrice, direttamente in panchina. Kim Yeon-koung non è il tipo che agevola i partecipanti solo per divertimento. Riunisce giocatori dilettanti e quelli a rischio di retrocessione, guidando un allenamento rigoroso che crea una tensione paragonabile a quella di un vero team professionistico. Nel suo iconico grido: "Facciamolo, senza rimpianti!", la narrazione della crescita dei giocatori, che diventano un'unica squadra, suscita emozioni profonde che vanno oltre un dramma sportivo, rappresentando un altro pilastro dei reality fisici.
L'artista Kian84 ha creato più di una semplice sfida; ha dato vita a un fenomeno culturale. Il suo completamento di una maratona completa, mostrato in "I Live Alone" di MBC, è stato un catalizzatore cruciale per il boom dei "running crew" che si è diffuso a macchia d'olio tra i ventenni e trentenni. La sua corsa incessante e senza fronzoli trasmette il messaggio: "Chiunque può correre".
Kian84 si avventura ora in ambienti ancora più duri, come deserti e terreni impervi, con "Extreme 84" di MBC. La sua lotta contro se stesso nella natura selvaggia, piuttosto che su una pista ben preparata, dimostra che la corsa non è solo esercizio, ma "un atto per dimostrare se stessi", massimizzando la soddisfazione vicaria degli spettatori.
L'attore "maestro d'azione" Ma Dong-seok ha scelto il mondo della boxe per il suo primo reality show fisso. "I Am a Boxer" di tvN, che debutterà il 21 (ora locale), promette non uno spettacolo, ma un vero combattimento. Ma Dong-seok diventerà un "maestro di boxe", verificando personalmente le abilità di combattenti noti per la loro forza come Jang Hyuk e Julien Kang, oltre a combattenti UFC e 14 volte campioni nazionali di boxe. Le audizioni, a cui hanno partecipato quasi 2000 candidati, si dice che abbiano assomigliato a un vero campionato. Ma Dong-seok mostrerà l'essenza della "vera azione" con la sua caratteristica presenza imponente, nel mezzo della tensione di pugni che si scontrano, senza nascondersi dietro l'equipaggiamento protettivo.
Un addetto ai lavori del settore, analizzando questo cambiamento di tendenza, ha affermato: "Di recente, gli spettatori rispondono a narrazioni sincere, dimostrate dal sudore, piuttosto che a montaggi appariscenti".
Ha aggiunto: "A differenza dei talk show, dove esistono barriere linguistiche, il 'linguaggio del corpo' è una lingua comune che funziona anche sul mercato globale. In particolare, le persone provano una forte autenticità nel vedere star come Kian84 in maratona o Kim Yeon-koung in allenamento sopportare sofferenze estreme senza paura di farsi male. È per questo che le emittenti stanno mettendo tutte le loro energie nella creazione di 'intrattenimento sportivo hardcore'.
I netizen coreani reagiscono con entusiasmo al nuovo trend. Molti commentano: "Finalmente un intrattenimento reale che si sente!" e "È rinfrescante vedere le star spingere i propri limiti invece di parlare soltanto". L'autenticità e lo spirito combattivo delle star sono particolarmente apprezzati.