
Senza censure: 'Amazing Saturday' va in onda con star controverse, scatenando dibattiti
Nell'ultimo episodio del popolare show di intrattenimento di tvN 'Amazing Saturday' (abbreviato 'Nolto'), si sono riuniti volti noti come Park Na-rae, Shin Dong-yup, Key degli SHINee, Roy Kim e Daesung. L'episodio, trasmesso il 13, ha sorpreso gli spettatori in quanto sarebbe stato pubblicato senza tagli, nonostante diverse delle star coinvolte affrontino controversie passate o attuali.
Roy Kim, un tempo menzionato nel contesto della controversia sulla chat room di Jung Joon-young, è stato successivamente scagionato dalle accuse. Tuttavia, l'opinione pubblica nei suoi confronti è rimasta divisa quando è passato a una nuova agenzia. Anche Daesung ha affrontato critiche quando, nel 2019, è stato riferito che locali di intrattenimento illegali operavano in un edificio di sua proprietà.
Inoltre, Park Na-rae è stata recentemente al centro di voci riguardanti le sue pratiche di "zia delle iniezioni", mentre contemporaneamente sono emersi sospetti nei confronti di Shin Dong-yup. Key degli SHINee e il suo compagno di gruppo Onew sono stati menzionati anche in relazione alle presunte iniezioni di Park Na-rae, con Key che finora non ha rilasciato dichiarazioni. In precedenza, all'inizio di dicembre, sono state diffuse notizie sulle dimissioni di massa dei manager di Park Na-rae e sulla richiesta di un pignoramento preventivo di 100 milioni di won.
Il fatto che 'Amazing Saturday' abbia trasmesso uno spettacolo con ben cinque star, gravate da scandali attuali o da un passato controverso, senza apportare tagli significativi, solleva interrogativi. Sembra che solo il monologo di apertura di Park Na-rae sia stato rimosso dalla trasmissione, attirando l'attenzione sulle decisioni di produzione.
I netizen coreani si sono mostrati per lo più scioccati e increduli riguardo alla decisione dello show di trasmettere le star controverse senza censure. Molti commenti dicevano: "Non riesco a credere che l'abbiano trasmesso senza tagli!" e "È responsabile?", riflettendo la preoccupazione generale per la rappresentazione di queste personalità.