
Shim Eun-kyung: Tra i dubbi sul talento e la ricerca di nuove strade in 'Viaggio e Giorni'
«Credo di non avere talento». Questa frase, a cui Shim Eun-kyung si è sentita più profondamente legata, l'ha condotta al film «Viaggio e Giorni» (Ajim & Utsumu). La storia di Shim Eun-kyung, che dopo le sue attività in Giappone e un lungo periodo di riflessione si è ritrovata a guardare a sé stessa come attrice, trova un parallelo nel film.
«Viaggio e Giorni» racconta la storia di Lee (interpretata da Shim Eun-kyung), una sceneggiatrice che trascorre un tempo inaspettato in una locanda nella terra delle nevi, dove si è recata per caso.
Questo progetto è sembrato arrivare a Shim Eun-kyung come un destino. Il regista Miyake Sho le ha proposto personalmente di recitare. «Ho incontrato brevemente il regista tre anni fa al Busan International Film Festival, ma non abbiamo avuto conversazioni approfondite. Tuttavia, per questo progetto, mi ha cercata. Ho pensato: „Come ha potuto vedermi così bene?“ e ho sentito: „Questa è la mia storia“», ha ricordato Shim Eun-kyung.
Ciò che l'ha colpita in particolare è stata la battuta che Lee pronuncia nel film: «Credo di non avere talento». Nonostante abbia debuttato come attrice bambina nel 2004 e abbia percorso la sua strada con costanza per oltre 20 anni, anche lei ha lottato con dubbi sulla propria identità.
«Quello è sempre stato dentro di me. Ma questo personaggio esprime tali sentimenti con sincerità. Vedendo Lee partire per un viaggio e vivere un'avventura, ho immaginato cosa sarebbe successo se mi fosse accaduto qualcosa del genere. Volevo provare una sensazione che esiste dentro di me ma è al contempo assente, e ho scelto questo progetto senza esitazioni.»
Ora, al suo 21º anno di carriera attoriale, si potrebbe pensare che la recitazione le sia diventata familiare. Tuttavia, per Shim Eun-kyung, la vita da attrice rimane un territorio inesplorato. «Più desidero migliorare, più sento le mie inadeguatezze. Da giovane pensavo che a questa età sarei stata più serena, ma non è affatto così», ha confessato.
Dopo aver affrontato tali riflessioni, «Viaggio e Giorni» è diventato una valvola di sfogo per Shim Eun-kyung. «Pensavo che il pensiero di non avere talento mi avrebbe perseguitato per tutta la vita, ma con questo progetto ho sentito come se avessi attraversato un lungo tunnel buio per trovare sollievo. Si potrebbe definire liberazione? Ho acquisito un po' di forza per non esaurirmi», ha detto.
Proprio come Lee nel film lascia tutto alle spalle e parte verso le terre innevate per nuove esperienze, così Shim Eun-kyung nel 2017, firmando un contratto esclusivo con un'agenzia giapponese, ha temporaneamente messo da parte la sua carriera costruita in Corea per iniziare la sua attività in un nuovo ambiente.
«Non c'era una ragione particolare per le mie attività in Giappone. Mi piacevano i film giapponesi e ho sempre desiderato recitarvi. A volte ho percepito la barriera linguistica, ma credevo che le mie sincere emozioni sarebbero state trasmesse alla fine. Il regista ha anche detto: „Ci sono molti momenti in questo film che non possono essere espressi a parole“. Queste parole mi hanno fatto capire perché ho imparato ad amare questo progetto.»
In passato, Shim Eun-kyung ha avuto momenti di dubbio sul suo talento. A riguardo ha detto: «Era troppo arrogante. Pensavo che ci volesse talento per poter recitare. Probabilmente è per questo che mi sono sforzata così tanto di non perdere quel talento.»
Tuttavia, il tempo di lunghe riflessioni ha plasmato l'attuale Shim Eun-kyung. Con il film giapponese «The Journalist» ha vinto il Japanese Academy Award come Miglior Attrice Protagonista nel 2019, e ora stanno arrivando eventi come «Viaggio e Giorni», che un tempo non avrebbe mai potuto immaginare.
A questo proposito, Shim Eun-kyung ha dichiarato: «Durante le riprese di questo progetto, il mio approccio al lavoro è diventato più flessibile. Prima trattavo la recitazione in modo molto emotivo. Ma ho capito che a volte serve un freno, così come la tecnica e la moderazione. „Viaggio e Giorni“ è un'opera in cui le pause sono importanti. Ho ridotto molto le mie emozioni, ho proiettato me stessa e ho lavorato. Il mio approccio recitativo si è ampliato.» sjay0928@sportsseoul.com
I netizen coreani hanno reagito molto positivamente all'onestà di Shim Eun-kyung e al suo percorso. Molti hanno espresso ammirazione per il modo in cui ha superato le sue insicurezze e si è evoluta artisticamente. Commenti come "Finalmente parla di ciò che molti provano!" e "La sua apertura è di ispirazione. La sua nuova direzione è fantastica!" erano frequenti.