
Il popolare YouTuber di videogiochi "Sutak" aggiorna sul processo per rapimento e aggressione
Sutak, uno YouTuber sudcoreano di videogiochi con oltre un milione di iscritti, ha fornito un aggiornamento sui progressi del processo giudiziario relativo al suo rapimento e aggressione.
In un post sul suo canale YouTube del 15 dicembre, Sutak ha dichiarato: "La prima udienza che attendevo si è svolta stamattina. Poiché non voglio più rivedere i volti dei perpetratori demoniaci che hanno cercato di portarmi via tutto, solo il mio avvocato era presente in tribunale."
Ha continuato: "Come potete vedere dai resoconti attuali, credo che ci vorrà ancora un po' di tempo prima che venga emessa una sentenza definitiva. Una pena adeguata per i colpevoli, il prima possibile, sarebbe per me il più grande conforto e risarcimento del danno, quindi spero vivamente in un risultato positivo."
Sutak ha anche condiviso le sue lotte interiori: "Durante questo periodo, ho ricevuto consulenza psicologica e cure ambulatoriali nel tentativo di superare questi momenti. Tuttavia, ho anche esitato a tornare, temendo che il mio aspetto solare dopo il ritorno potesse essere minimamente vantaggioso per la parte accusata."
Tuttavia, ha aggiunto: "Ma sarebbe uno spreco di ogni minuto e secondo della mia unica vita trascorrere il resto del processo presentandomi come una vittima, depresso e letargico. Pertanto, ho intenzione di ricominciare a fare live streaming domani."
In conclusione, ha rassicurato i suoi fan: "Capisco che possiate preoccuparvi del mio rapido ritorno. Tuttavia, questa è una cosa a cui ho dedicato la mia giovinezza e sono fiducioso che potrò fare di nuovo bene. Per favore, non preoccupatevi troppo. Il fatto che così tante persone abbiano mostrato interesse per questo caso, abbiano provato rabbia insieme a me e mi abbiano offerto supporto e conforto, mi ha dato un'enorme forza. Sono grato per questo."
L'incidente è avvenuto il 26 ottobre intorno alle 22:40, quando gli imputati A e B hanno aggredito Sutak, lo hanno rapito e hanno tentato di ucciderlo nel parcheggio sotterraneo di un complesso di appartamenti a Songdo-dong, Incheon.
I netizen coreani hanno reagito con preoccupazione all'annuncio di Sutak di tornare in live streaming. Molti hanno espresso apprensione per la sua salute mentale dopo aver vissuto un'esperienza così terribile. Allo stesso tempo, hanno elogiato il suo coraggio e la sua determinazione nel non lasciarsi abbattere.