Il pianista Dong-Hyek Lim salvato dopo aver accennato al suicidio sui social media
Il celebre pianista Dong-Hyek Lim è stato tratto in salvo dalla polizia martedì mattina, 16 novembre, dopo aver pubblicato un messaggio sui suoi canali social che alludeva a intenzioni suicide. La polizia di Seocho, a Seoul, è intervenuta dopo aver ricevuto una segnalazione preoccupata intorno alle 8:30 del mattino. Gli agenti hanno localizzato e soccorso Lim in un luogo non specificato a Seocho-dong, Seoul. Fonti riportano che è attualmente ricoverato in un ospedale vicino, le sue condizioni sono stabili e non è in pericolo di vita.
Poco prima, alle 7:34 del mattino, Lim aveva scritto su Instagram: "Ho vissuto tutta la mia vita come musicista e ho lottato contro una grave depressione. Grazie a tutti voi, sono stato felice e grato". Questo messaggio ha destato profonda preoccupazione tra i suoi fan, portando a un rapido intervento delle autorità.
Dong-Hyek Lim è una figura di spicco nella scena della musica classica. Ha ottenuto riconoscimenti per i suoi successi nei tre principali concorsi pianistici del mondo: Chopin, Tchaikovsky e Queen Elisabeth. Prima delle più recenti stelle come Seong-Jin Cho e Yun-Chan Lim, Lim aveva creato un ampio fandom, segnando un precedente di popolarità nella musica classica sudcoreana.
Va notato che nel 2020 Lim è stato oggetto di indagine per presunta prostituzione in un centro massaggi a Gangnam, Seoul. Inizialmente multato tramite una procedura semplificata, ha presentato ricorso. Nel settembre di quest'anno, è stato condannato a una multa di 1 milione di won per violazione della legge sulla punizione delle attività di intermediazione per il traffico di esseri umani (prostituzione).
I netizen coreani hanno reagito con un misto di preoccupazione e critica. Molti si sono detti sollevati che sia stato salvato e gli hanno augurato una pronta guarigione. "Sono così sollevato che sia al sicuro. Spero riceva l'aiuto di cui ha bisogno", ha scritto un utente. Altri, tuttavia, hanno espresso apprensione per le ripetute controversie che oscurano la sua carriera.