Ex poliziotto condannato a pena sospesa per aver divulgato informazioni sull'indagine di Lee Sun-kyun

Un ex funzionario di polizia è stato condannato a una pena sospesa per aver divulgato informazioni confidenziali relative all'indagine sull'attore Lee Sun-kyun.

Il 17 maggio, il giudice Kim Saet-byul del Tribunale Penale di Incheon ha inflitto a un ex ufficiale di polizia trentenne, accusato di divulgazione di segreti d'ufficio, una pena detentiva di un anno e due mesi sospesa per due anni. È stato inoltre condannato a 80 ore di servizi sociali.

Un giornalista trentenne, accusato di aver ricevuto informazioni personali, inclusi i nomi dei sospettati, dall'ex funzionario di polizia e di averle trasmesse ad altri giornalisti, è stato condannato a una multa di 5 milioni di won.

Il giudice Kim ha spiegato che le azioni dell'ex funzionario di polizia, che ha divulgato informazioni riservate relative alle indagini in due occasioni, e del giornalista, che ha ulteriormente trasmesso le informazioni ricevute ad altri reporter, costituiscono un crimine che ha minato la fiducia pubblica e che la loro colpa non è lieve. Tuttavia, il tribunale ha considerato che entrambi hanno ammesso i propri errori e che le loro azioni non hanno causato un impatto sostanziale sulle indagini. L'ex funzionario di polizia, che aveva prestato servizio diligentemente per 10 anni, è stato licenziato per questo incidente, mentre il giornalista ha ricevuto un provvedimento disciplinare dal suo datore di lavoro. Sono state inoltre prese in considerazione le richieste di clemenza da parte dei suoi conoscenti.

L'ex funzionario di polizia è accusato di aver fotografato e trasmesso nel novembre 2023 informazioni sullo stato delle indagini sul caso di sospetto uso di droghe di Lee Sun-kyun a due giornalisti. In precedenza, la procura aveva richiesto una pena detentiva di tre anni per l'ex funzionario e sei mesi per il giornalista.

Lee Sun-kyun è stato indagato il 14 ottobre 2023 e interrogato tre volte dalla polizia nell'arco di due mesi. Il 26 dicembre è stato trovato morto vicino al Parco Waryong, nel distretto di Jongno-gu, Seoul.

I netizen coreani hanno reagito in modo contrastante alla sentenza. Molti hanno espresso rammarico per la fuga di notizie e alcuni hanno chiesto pene più severe. Altri hanno mostrato comprensione per la pena mite, dato che gli imputati hanno ammesso i loro errori e le indagini non sono state ostacolate in modo significativo.