
Yoo Jae-suk e Lee Hyori di nuovo insieme? Il "Conduttore della Nazione" sbarca su Netflix con un nuovo show, ma i sogni di reunion restano un'idea.
Il mondo dell'intrattenimento coreano è in fermento per l'annuncio del nuovo programma di Yoo Jae-suk su Netflix, intitolato 'Yoo Jae-suk Camp'. Questa serie segna un'inedita avventura per il carismatico conduttore, che per la prima volta in 34 anni di carriera si cimenterà nella gestione di un minbak, una tradizionale pensione coreana. L'idea è che Yoo Jae-suk accoglierà personalmente gli ospiti, promettendo interazioni genuine e momenti esilaranti.
A dirigere il progetto è stato chiamato il PD Jung Hyo-min, un nome già noto per aver creato il genere dei 'reality sulle pensioni' con le sue celebri serie 'Hyori's Homestay' e 'Giane's Inn' (entrambe molto apprezzate per l'approccio autentico). Ad affiancare Yoo Jae-suk nel ruolo di staff del minbak, sono stati confermati gli attori Lee Kwang-soo e Byun Woo-seok, aggiungendo ulteriore pepe al cast.
Ciò che ha realmente infiammato le aspettative, tuttavia, è stata la notizia (poi smentita) di una possibile partecipazione di Lee Hyori. L'ipotesi di rivedere i due 'fratelli della nazione' – così soprannominati per la loro indimenticabile alchimia in programmi come 'Happy Together' e soprattutto 'Family Outing', dove vinsero congiuntamente il Gran Premio agli SBS Entertainment Awards del 2009 – ha scatenato l'entusiasmo dei fan. Anche se si erano già ritrovati in 'How Do You Play?' in ruoli diversi, un ritorno insieme in un contesto simile a 'Family Outing' sarebbe stato un evento storico dopo 15 anni.
Purtroppo, Netflix ha rapidamente chiarito la situazione, dichiarando che la partecipazione di Lee Hyori è stata solo "un'idea emersa durante le riunioni" e che "non è stata avanzata alcuna proposta ufficiale" all'artista.
Lee Hyori è una leggenda vivente del K-pop, un'icona di stile e una personalità televisiva che ha ridefinito il concetto di celebrità in Corea del Sud. Dopo il successo con le Fin.K.L, ha intrapreso una carriera solista di enorme successo, guadagnandosi il soprannome di "Fata della Nazione". La sua influenza va oltre la musica, toccando la moda e la cultura popolare, grazie alla sua immagine audace e alla sua schietta personalità.