
Netflix Protagonista Indiscusso alla 30ª Edizione del Festival Internazionale del Cinema di Busan
Il Busan International Film Festival (BIFF), giunto alla sua trentesima edizione, celebra un partenariato sempre più solido con Netflix, la piattaforma di contenuti globali. Fin dal 2018, questa collaborazione si è rivelata un connubio perfetto di intenti e ambizioni, elevando ulteriormente il profilo internazionale del festival. Mentre l'anno scorso la scelta del film d'apertura, "Jeon, Ran" di Netflix, aveva suscitato qualche dibattito, la sua qualità è stata ampiamente riconosciuta, e quest'anno la piattaforma raddoppia, portando ben nove titoli.
La selezione Netflix per questa edizione del BIFF è straordinariamente ricca e diversificata, abbracciando nazionalità e generi. Tra le proposte coreane spiccano i film "Good News" e "The Great Flood", oltre alla serie "You Killed Me". Non mancano le produzioni asiatiche con le serie giapponesi "Romantic Anonymous" e "Ikusa-gami: God of War", e la serie taiwanese "Marry My Dead Body". Dal fronte occidentale arrivano i film statunitensi "Jay Kelly", "Frankenstein" e "House of Dynamite". Un'attenzione particolare è rivolta a "Good News" del regista Byun Sung-hyun, primo film coreano in sette anni a essere incluso nella prestigiosa sezione Gala Presentation, e a "The Great Flood" di Kim Byung-woo.
La presenza di nomi illustri del cinema mondiale come Guillermo del Toro, che presenterà il suo adattamento di "Frankenstein", Noah Baumbach con il suo nuovo film "Jay Kelly", e Kathryn Bigelow alla regia di "House of Dynamite", sottolinea l'importanza di questa partnership. Oltre alle proiezioni, Netflix ospiterà anche "Creative Asia", un programma volto a supportare giovani talenti e professionisti del settore, offrendo opportunità di formazione e networking. Entrambe le parti confermano l'orgoglio e il valore di questa unione, che contribuisce a un ecosistema creativo vibrante e di respiro globale.
Guillermo del Toro è un regista premio Oscar, celebre per la sua inconfondibile estetica visiva e la sua profonda narrazione nel genere fantasy e horror. Le sue opere sono spesso permeate da un senso di meraviglia e terrore, esplorando temi complessi attraverso mondi immaginifici. Tra i suoi capolavori si annoverano "Il labirinto del fauno" e "La forma dell'acqua", che hanno cementato la sua reputazione di maestro del cinema fantastico.