
Ok Joo-hyun al Centro delle Polemiche per Presunta Gestione Illegale della sua Agenzia
Ok Joo-hyun, attrice di musical ed ex membro del gruppo femminile Fin.K.L, si trova al centro di una controversia per presunte operazioni illegali della sua agenzia, TOI Entertainment. Secondo quanto riportato da un media, l'agenzia, fondata da Ok Joo-hyun nell'aprile 2022 e che include anche la sua stretta amica e collega Lee Ji-hye, non sarebbe registrata come "Società di Pianificazione Artistica per la Cultura Popolare" (Public Culture Art Planning Company), come richiesto dalla legge.
La legge sudcoreana sullo sviluppo dell'industria culturale e artistica popolare impone che le società di intrattenimento gestite da una o più persone debbano essere registrate per svolgere attività commerciali. Il mancato rispetto di questa norma può comportare sanzioni severe, tra cui la reclusione fino a due anni o una multa fino a 20 milioni di won. Qualsiasi contratto o attività commerciale intrapresa senza la dovuta registrazione è considerata illegale e può portare alla sospensione delle attività e a procedimenti penali.
Nonostante queste accuse, Ok Joo-hyun ha continuato a esibirsi attivamente in vari musical senza interruzioni nella sua carriera. Attualmente è in scena nel musical "Marie Curie" e apparirà anche in "Red Book", il cui debutto è previsto per il 23 del mese. Questa situazione ha portato anche le produzioni dei suoi spettacoli, come "Marie Curie", a essere informate di queste accuse. Un rappresentante di "Marie Curie" ha dichiarato che forniranno dettagli dopo aver verificato la situazione e che la comunicazione avviene attualmente tramite società affiliate piuttosto che direttamente con Ok Joo-hyun, dato il suo ruolo di rappresentante principale dell'agenzia.
Ok Joo-hyun si è laureata presso l'Università delle Arti di Seoul, Dipartimento di Teatro, nel 2004. Dopo il suo successo con i Fin.K.L, ha iniziato la sua carriera nel teatro musicale nel 2005. È riconosciuta per i suoi ruoli principali in musical di successo come "Rebecca", "Elisabeth" e "Maria Antoinette".