
Jun. K dei 2PM torna con il mini-album "I'm Into"
Jun. K, membro del gruppo 2PM, ha espresso la sua gratitudine verso "Doraiver", un programma che ha portato un grande cambiamento nella sua vita. Jun. K è pronto a svelare il suo terzo mini-album, "I'm Into", il 15 settembre alle 18:00 (ora coreana), disponibile su tutte le piattaforme musicali online.
Questo nuovo disco arriva solo tre mesi dopo l'uscita del suo singolo digitale "Simple Dance" lo scorso giugno. Segna un atteso ritorno come artista solista a quasi sette anni e mezzo dal suo secondo mini-album "When We Part" nel gennaio 2018. Dopo aver animato l'inizio dell'estate 2025, Jun. K torna con forza per colorare l'inizio dell'autunno con questo mini-album.
"I'm Into" contiene un totale di cinque tracce, con la title track "Think Too Much (Feat. DAMINI)" in primo piano. Le altre canzoni includono "Carpet", "Swamp", "Reality" e "Homevacance". Jun. K, che in precedenza ha lavorato su canzoni dalle atmosfere variegate come "Simple Dance", "Make It To Love" dei 2PM, o i suoi stessi brani "R.O.S.E." e "Off the Record", ha partecipato a tutti i crediti di questo nuovo album, dimostrando ancora una volta il suo talento di cantautore.
Essendo il suo primo album solista dopo oltre sette anni, la title track sta attirando particolare attenzione. Jun. K ha spiegato: "C'era una demo e mi è piaciuta subito. Alcune canzoni ti danno un'impressione non appena le ascolti, e per 'Think Too Much', ho subito pensato che avrei potuto ballarci sopra mentre la cantavo. Mi sono detto che la gente avrebbe trovato divertente vedermi esibirmi sul palco, ed è lì che stava il colpo di genio. Senza 'Think Too Much', penso che questo album non avrebbe potuto vedere la luce".
Ha aggiunto: "Ci è voluto molto tempo per pubblicare questo album, e dato che ho le mie convinzioni, non volevo pubblicare un nuovo album facendo troppi compromessi. In genere, scelgo prima la title track e poi costruisco l'album attorno ad essa. Senza una title track, nemmeno un singolo digitale può vedere la luce. Se c'è una title track, si può pubblicare un singolo digitale anche senza canzoni aggiuntive. Poiché il 'leader' (la title track) è essenziale, ho scelto prima la title track, poi ho aggiunto le altre, il che ha reso la pianificazione piuttosto serrata".
Jun. K ha anche condiviso: "Anche se non si ha una formazione musicale, un cantante dovrebbe essere in grado di esprimere ciò che vuole dire nel suo album. Il titolo di questo album è 'I'm Into'. È una storia sull'essere assorbiti da qualcosa, una situazione in cui si è appassionati. Sentivo che le canzoni su cui avevo lavorato fino ad allora erano lontane dal titolo e dal significato dell'album. Avrei potuto pubblicare l'album più velocemente includendo altre canzoni che avevo già fatto, essendo solo moderatamente soddisfatto, ma non volevo creare un album che mi soddisfacesse solo a metà."
Ha continuato: "'I'm Into' è iniziato con la title track 'Think Too Much'. Mi chiedevo quale storia raccontare. Dopo essere stato attivo per circa 17 anni, mi sono chiesto quali storie potessi raccontare. Riflettendo a lungo, la mia fiducia in me stesso era diminuita. Così ho lanciato un SOS al mio team musicale. Normalmente dovrei dire loro: 'Voglio fare questo tipo di musica', ma per orgoglio avrei dovuto astenermi dal chiedere. Tuttavia, quando l'ho fatto, mi hanno tutti detto: 'Per favore, racconta la tua storia, Jun. K'. Mi hanno detto: 'Sei più naturale quando racconti la tua storia', il che mi ha dato coraggio. L'anno scorso, con Jung Jae-hyung e Lee Juck durante il nostro viaggio in Giappone per il canale 'Fairy Tour', mi hanno anche consigliato: 'Smettila di pensare troppo e buttati'. Le parole delle persone intorno a me andavano tutte nella stessa direzione. Volevo dire, sia al pubblico che a me stesso, di non pensare troppo."
È dopo questo processo che Jun. K è tornato con un nuovo album dopo oltre sette anni e mezzo. Ha descritto questo periodo come un tempo necessario per "ritrovare se stesso". L'anno scorso, grazie a Jung Jae-hyung, ha iniziato il surf, un hobby che aveva sempre voluto provare ma che aveva evitato per paura di scottarsi o farsi male. Si è reso conto che avrebbe potuto sfogarsi facendo ciò che amava, ma preferiva rassicurarsi pulendo in casa. Più tardi, rendendosi conto che invecchiando potrebbe non essere più in grado di fare ciò che voleva, ha preso la decisione di farlo. Amando muovere il corpo fin da quando balla, si è lasciato naturalmente andare. Ha concluso: "La title track di questo album è 'Think Too Much', ma volevo dimostrare che si può fare anche pensando molto".
Jun. K, che era sopraffatto dalle preoccupazioni dovute ai suoi numerosi pensieri, ha visto la sua vita cambiare gradualmente grazie alla sua partecipazione allo show "Doraiver". All'inizio di "Hong Kim Dong Jeon", il predecessore di "Doraiver", Jun. K ha avuto difficoltà a integrarsi con gli altri membri, ma alla fine è diventato un membro chiave.
Riguardo a "Doraiver", Jun. K ha dichiarato: "Le riprese di 'Doraiver' sembrano un luogo dove andare per sfogare lo stress. È molto faticoso, ma alla fine si torna a casa ridendo, come se si fosse incantati." Ha aggiunto riguardo ai membri: "Considero i membri la mia seconda famiglia dei 2PM. Non solo i membri, ma anche l'intero team di produzione mi ha aiutato a uscire dal mio guscio. All'inizio non riuscivo ad adattarmi ed ero goffo, ma credo che l'intrattenimento consista nel portare piacere e risate agli spettatori, quindi ho iniziato a dire cose senza pensarci. Anche se questo avrebbe potuto danneggiare la mia immagine, gli altri membri facevano lo stesso, il che alleggeriva la mia mente. E quando uno di noi ha qualcosa, gli altri cercano di fare di più per lui. Durante la promozione di 'Simple Dance', ne hanno parlato di più e hanno cercato di farlo conoscere. Penso che possiamo esprimerci più audacemente perché c'è un senso di supporto reciproco."
Jun. K, vero nome Kim Min-jun, è il cantante principale e rapper del gruppo sudcoreano 2PM. Si è affermato anche come un artista solista di successo, avendo pubblicato diversi album e singoli acclamati. I suoi talenti si estendono anche ai programmi di varietà e ai drama, sottolineando la sua versatilità come artista.