
Bufera su 'Demon Slayer': prodotti con il simbolo del Sol Levante venduti online in Corea del Sud
Una forte controversia è scoppiata in Corea del Sud a seguito della messa in vendita di prodotti legati all'anime giapponese 'Demon Slayer: Kimetsu no Yaiba – The Movie: Mugen Train Arc' su piattaforme di e-commerce nazionali. Questi articoli, tra cui portachiavi e orecchini, presentano il discusso motivo del Sol Levante, un simbolo storicamente associato all'imperialismo giapponese.
Il professor Seo Kyeong-deok dell'Università Sungshin ha sollevato la questione, dopo essere stato informato da internauti. Ha ricordato che una polemica simile era già emersa con l'uscita del film precedente, 'Mugen Train', a causa di orecchini del protagonista che raffiguravano lo stesso emblema.
"Anche se si tratta di piattaforme di acquisto online estere, vendere prodotti con il motivo del Sol Levante senza alcuna verifica è chiaramente sbagliato", ha dichiarato il professor Seo. Ha avvertito che ciò potrebbe fornire un pretesto al Giappone per giustificare l'uso di tale simbolo e ha sottolineato la necessità di una maggiore attenzione da parte dei consumatori coreani stessi.
In passato, aziende coreane erano già state aspramente criticate per aver utilizzato il motivo del Sol Levante nelle loro pubblicità su grandi piattaforme di e-commerce. Il professor Seo ha sollecitato una rapida correzione da parte di questi grandi rivenditori online, evidenziando che, sebbene la ricerca del profitto sia naturale, la comprensione della storia e del sentimento nazionale del paese di destinazione è un requisito fondamentale.
Indipendentemente dal successo globale del franchise 'Demon Slayer', il dibattito sull'uso del simbolo del Sol Levante rimane un tema attuale, che sottolinea la persistente sensibilità storica.
Il professor Seo Kyeong-deok è una figura nota per il suo impegno nella promozione della cultura e della storia coreana a livello internazionale. Si è ripetutamente espresso criticamente nei confronti di rappresentazioni imprecise o controverse della storia coreana nei media stranieri. Il suo lavoro mira ad aumentare la consapevolezza globale sulle questioni storiche importanti per la Corea. È un fervente sostenitore della giustizia storica.