Lee Young-ae: dalla pubblicità alla crisi dei conti correnti, una riflessione onesta

L'attrice Lee Young-ae, ospite della trasmissione "Le Domande di Son Seok-hee" su MBC, ha toccato un tema scottante: la crisi delle carte di credito avvenuta nei primi anni 2000.

Durante una discussione sulla pubblicità, Lee Young-ae ha ammesso di essere consapevole che le immagini promosse dalla pubblicità non corrispondono sempre alla realtà. Questa affermazione ha sorpreso l'anchorman Son Seok-hee, che le ha chiesto se ciò non potesse ferire gli inserzionisti. L'attrice ha spiegato che, in qualità di modella pubblicitaria, recita una parte e si attiene al concetto della pubblicità, senza necessariamente credere al 100% al mondo che essa rappresenta.

Tuttavia, ha confessato di aver avvertito una certa pressione legata ai suoi impegni pubblicitari. A volte non le piaceva vedere il proprio volto in televisione, motivo per cui ha ridotto considerevolmente le sue apparizioni pubblicitarie. Lee Young-ae ha rivelato che questa attività ha avuto anche delle ripercussioni negative.

Ha menzionato in particolare la crisi delle carte di credito, un periodo in cui l'emissione incontrollata di carte ha portato milioni di persone all'insolvenza e, in alcuni casi, a esiti tragici. "Il fenomeno sociale delle persone sovraindebitate era molto grave. Molti si sono suicidati", ha raccontato, aggiungendo che, come modella, ha sentito una certa responsabilità. "È stato uno shock e mi ha addolorato. Ci sono state diverse pubblicità che ho deciso di interrompere".

Lee Young-ae è un'attrice sudcoreana di fama internazionale, celebre per i suoi ruoli in drammi storici come "Dae Jang Geum" (The Great Jang Geum). È considerata una delle icone pubblicitarie più influenti e costose della Corea del Sud. L'attrice è anche nota per il suo impegno filantropico e per la sua immagine pubblica impeccabile.