
Kim Yo-han: Quando i 2 metri di altezza diventano un inconveniente quotidiano
L'ex giocatore di pallavolo Kim Yo-han, ora conduttore del programma 'Nae Meotdaero-Gwamolrip Club', ha rivelato le difficoltà causate dalla sua imponente statura di 2 metri.
Nell'episodio andato in onda il 17 marzo, è apparso Kim Yo-han, che dopo il ritiro si dedica a diverse attività come commentatore sportivo e gestore di una scuola di pallavolo.
La sua routine mattutina inizia presto con un rigoroso stretching, seguito da un intenso allenamento con i pesi che sembra quasi affannoso a guardare. Questa routine, che può durare quasi due ore, ha una ragione precisa: il suo letto.
Kim Yo-han, pur svegliandosi alle 7 del mattino, prova disagio fin dal risveglio. Il suo letto è semplicemente troppo corto per la sua altezza, così i suoi piedi sporgono e rimangono sospesi nel vuoto durante il sonno, causando gonfiore.
Ha spiegato: "Quando dormo, i miei piedi escono dal letto. Il sangue si accumula, e mi sento più stanco. Ecco perché mi sento molto più fresco dopo lo stretching". Ha poi mostrato, tra urla, come utilizza un foam roller per alleviare le tensioni in varie parti del corpo.
Kim Yo-han è una figura di spicco nel mondo della pallavolo sudcoreana, avendo lasciato il segno con le sue prestazioni in campo. La sua transizione verso i media come commentatore sportivo e conduttore è stata ampiamente apprezzata dal pubblico. È anche noto per il suo impegno nella promozione della pallavolo tra le giovani generazioni.