
61 anni dopo: la storia di Choi Mal-ja, vittima di stupro che ottiene giustizia con un nuovo processo
L'emissione di SBS "Story of My Bite" (꼬리에 꼬리를 무는 그날 이야기) ha ripercorso l'incredibile viaggio di Choi Mal-ja, che ha ottenuto una revisione del suo processo ed è stata dichiarata non colpevole 61 anni dopo essere stata ingiustamente condannata per lesioni gravi dopo aver resistito a un'aggressione sessuale. Il caso, soprannominato "il bacio forzato", vide la signora Choi, allora 18enne, mordere la lingua del suo aggressore per difendersi.
Nonostante la sua resistenza, fu accusata di lesioni gravi e condannata a dieci mesi di reclusione con la condizionale. La sentenza dell'epoca suscitò indignazione, in particolare una nota nel giudizio che suggeriva che lei avrebbe potuto "contribuire a provocare il desiderio di baciarla". Ancora peggio, il giudice le chiese se avesse considerato di sposare il giovane aggressore o se avesse avuto sentimenti per lui fin dall'inizio.
Fu cinquantasei anni dopo che la signora Choi trovò il coraggio di chiedere la revisione del suo caso. Dopo ripetuti appelli, il procuratore chiese infine l'assoluzione e, lo scorso 10 settembre, fu ufficialmente dichiarata non colpevole. Questa storica sentenza riconosce finalmente la sua legittima difesa, trasformando un caso emblematico di ingiustizia in una vittoria per la giustizia dopo 61 anni.
"Story of My Bite" è stata l'unica trasmissione ad aver accompagnato la signora Choi durante questa battaglia, documentando ogni fase del suo lungo percorso. Gli ospiti speciali, Wendy delle Red Velvet, l'attore Kim Nam-hee e l'annunciatrice Park Sun-young, hanno condiviso questo momento toccante, con Wendy che ha espresso profondamente la sua emozione fino alle lacrime.
L'emissione, che esplora storie significative del passato, promette di svelare i dettagli commoventi di questo caso che ha finalmente trovato una giusta conclusione. Trasmettendo ogni giovedì alle 22:20 su SBS, "Story of My Bite" continua ad affascinare il suo pubblico con narrazioni toccanti e battaglie per la verità.
La signora Choi Mal-ja ha dimostrato un coraggio straordinario nel combattere un'accusa ingiusta per oltre sei decenni. La sua perseveranza ha portato a un precedente storico nel riconoscimento della legittima difesa. La sua storia mette in luce le lacune del sistema giudiziario dell'epoca e l'importanza di non arrendersi mai di fronte alle avversità.