Kim Soo-hyun: L'agenzia dell'attore sotto accusa per controversie sui pagamenti

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Kim Soo-hyun: L'agenzia dell'attore sotto accusa per controversie sui pagamenti

Doyoon Jang · 19 settembre 2025 alle ore 14:03

L'attore Kim Soo-hyun è di nuovo al centro di una polemica. Questa volta, il dibattito non riguarda la sua vita privata, ma presunte irregolarità nella distribuzione dei compensi e nella struttura gestionale della sua agenzia, Gold Medalist.

Un rapporto mediatico del 19 luglio ha rivelato che negli ultimi cinque anni, Gold Medalist avrebbe versato agli attori solo 670 milioni di won (circa 460.000 euro), una cifra considerata notevolmente bassa rispetto alla media del settore.

I sospetti sono aumentati, soprattutto perché questo periodo coincide con il successo globale del drama "Queen of Tears", interpretato da Kim Soo-hyun, che ha portato le entrate dell'azienda a superare i 20 miliardi di won (circa 14 milioni di euro).

Inoltre, sono emerse notizie riguardanti la localizzazione poco chiara del maggiore azionista, "Bareun No.2 Investment Partnership", sollevando interrogativi sulla trasparenza della struttura manageriale.

In risposta alle accuse, l'agenzia ha prontamente replicato. Riguardo ai pagamenti, Gold Medalist ha spiegato che "le società non quotate seguono gli standard contabili K-GAAP e le somme distribuite agli attori sono incluse nei costi di vendita, quindi non ci sono problemi".

In merito all'indirizzo della società di investimento, l'agenzia ha chiarito che "è prassi comune per i fondi di investimento non avere un ufficio separato e le procedure di registrazione sono legali".

Infine, la società ha sottolineato il suo impegno verso una gestione conforme alle normative, affermando che "un contratto di consulenza pluriennale con uno studio legale garantisce l'assenza di violazioni di legge".

L'opinione pubblica, tuttavia, appare divisa. Alcuni esprimono scetticismo sulla struttura dei pagamenti, chiedendo chiarezza, mentre altri difendono Kim Soo-hyun e la sua agenzia, suggerendo che i media stiano esagerando la situazione.

Questa nuova controversia segue una pausa dalle attività dell'attore all'inizio dell'anno a causa di questioni legate alla sua vita privata. Con l'aggiunta di problemi relativi alla sua agenzia, le turbolenze sembrano tutt'altro che concluse.

Kim Soo-hyun è ampiamente riconosciuto come uno degli attori più di successo e redditizi della Corea del Sud, soprannominato il "re del romanticismo". La sua capacità di interpretare personaggi complessi gli ha valso il plauso internazionale. Le sue precedenti opere, tra cui successi come "My Love from the Star" e "It's Okay to Not Be Okay", hanno consolidato il suo status di superstar di "Hallyu".