
Il Presidente Lee Jae-myung celebra l'industria cinematografica coreana al 30° Busan International Film Festival
Il presidente sudcoreano Lee Jae-myung ha condiviso le sue riflessioni dopo la visita al 30° Busan International Film Festival (BIFF). Ha evidenziato le sfide affrontate dall'industria cinematografica dalla pandemia di COVID-19, inclusi i cambiamenti nelle abitudini di visione e l'ascesa delle piattaforme OTT.
Tuttavia, il presidente si è detto ottimista riguardo alla ripresa del settore. Ha sottolineato il successo delle campagne di buoni sconto sui biglietti a luglio e settembre, che hanno riportato il pubblico nelle sale, infondendo nuova vita all'industria. Questi sviluppi positivi, a suo dire, sono un segnale di speranza per la capacità dell'industria cinematografica di riprendersi e crescere in futuro.
Lee Jae-myung ha promesso il sostegno del governo per rendere l'industria cinematografica un settore strategico nazionale, promuovendo la diffusione globale della K-culture. Il governo si impegna a rafforzare le fondamenta del settore, dalla produzione alla distribuzione e all'esportazione, per farne un motore chiave di crescita futura.
Ha concluso rivolgendo parole di incoraggiamento a tutti i professionisti del cinema ed esprimendo la sua profonda impressione dal BIFF. Il presidente e la First Lady Kim Hye-kyung hanno assistito alla proiezione di "Theater of Life" e hanno partecipato a una sessione di domande e risposte con i registi Lee Jong-pil e Yoon Ga-eun.
Lee Jae-myung è una figura politica di spicco in Corea del Sud. In precedenza ha ricoperto la carica di Governatore della Provincia di Gyeonggi. Il suo impegno per la cultura e il cinema sottolinea il suo interesse per il soft power coreano.