
Il cantante Seun a Berlino: un omaggio a Son Kee-chung e un rinnovato impegno per la Corea
Dopo aver completato con successo la Maratona di Berlino, la sua quinta gara "Majors", il cantante Seun ha visitato un luogo di particolare significato. Si trattava della statua del compianto Son Kee-chung, medaglia d'oro olimpica nella maratona a Berlino nel 1936.
Seun ha condiviso la sua commovente esperienza sui social media, annunciando la sua visita. Il 23, tramite il suo account, ha rivelato: "Ho visitato la statua del professor Son Kee-chung, situata vicino allo Stadio Olimpico di Berlino". Le foto allegate mostravano Seun in piedi con orgoglio accanto alla statua, sventolando la bandiera della Corea del Sud, suscitando profonde emozioni. Un'altra immagine lo ritraeva in una posa dinamica, come se stesse correndo sulle orme di Son Kee-chung.
Seun ha commentato i suoi sentimenti: "Nel 1936, sotto l'occupazione giapponese, il professor Son Kee-chung vinse la medaglia d'oro indossando una bandiera giapponese. Vedere la bandiera della Corea del Sud incisa sulla sua statua mi ha toccato profondamente, come se potessi sentire il suo cuore". Ha aggiunto: "Ancora una volta, grido nel mio cuore: 'Andrà tutto bene, Corea del Sud!'", esprimendo così il suo profondo amore per la sua patria.
Seun, che pratica costantemente la carità attraverso la corsa, ha riaffermato il suo impegno a sostenere i discendenti degli eroi dell'indipendenza coreana dopo aver concluso la Maratona di Berlino. Ha ribadito la sua promessa di costruire 100 case per loro, dichiarando: "Questo è un lavoro che deve essere fatto".
È da notare che Seun ha raccolto circa 2,3 miliardi di won durante una maratona di beneficenza, la "2025 815 RUN", il 15 agosto, in commemorazione dell'80° anniversario della liberazione della Corea. Questi fondi saranno interamente destinati a migliorare le condizioni abitative dei discendenti degli eroi dell'indipendenza. Avendo completato la Maratona di Berlino dopo quella di Sydney, Seun continua il suo percorso, degno del suo soprannome "angelo della carità".
Seun è una figura ben nota in Corea del Sud, non solo per la sua carriera musicale ma anche per la sua eccezionale dedizione alle cause sociali. Viene spesso soprannominato "l'angelo della carità" per le sue numerose azioni filantropiche. La sua resistenza fisica è notevole quanto la sua generosità, poiché partecipa regolarmente a gare di lunga distanza per sensibilizzare e raccogliere fondi.