
Le donne inarrivabili di Park Chan-wook: dall'ossessione alla realizzazione in 'Cobweb'
I personaggi femminili nei film del regista Park Chan-wook sono sempre stati al centro della scena. Anche quando appaiono devianti secondo gli standard sociali, sono esseri potenti, fedeli ai propri desideri e ambizioni, che perseguono senza esitazione. Sono loro che rendono i film di Park sempre così speciali.
Consideriamo Geum-ja (Lee Young-ae) in 'Lady Vendetta', che ha dedicato tutta la vita alla vendetta, o Tae-ju (Kim Ok-vin) in 'Thirst', che ha scelto di liberarsi dalla sua famiglia oppressiva e dalla sua sessualità. In 'The Handmaiden', Hee-deok (Kim Min-hee) e Sook-hee (Kim Tae-ri) hanno scelto un amore che ha superato le oppressioni di tempo, status e persino genere. E in 'Decision to Leave', Song Seo-rae (Tang Wei) ha infine scelto di sparire, proiettando il suo mondo desiderato su un uomo.
In questo modo, le figure femminili nelle opere di Park Chan-wook sono sempre state fedeli ai propri desideri ed erano personaggi autonomi che vi si gettavano con vigore. Nel nuovo film 'Cobweb', la storia di Man-soo (Lee Byung-hun), che credeva che la sua vita fosse 'realizzata' ma che crolla a causa di un licenziamento, e la sua lotta per proteggere la famiglia e la casa, sembrano essere al centro. Tuttavia, anche qui i personaggi femminili respirano.
Sua moglie Mi-ri (Son Ye-jin), pur apparendo passiva a prima vista, prende l'iniziativa nei momenti cruciali. Usa il suo fascino per risolvere i problemi del figlio o, pur sapendo delle false ricerche di lavoro di Man-soo, le tollera e va avanti per il bene della 'famiglia'.
Ancora più appariscente è Ara (Yum Hye-ran), la moglie di Beom-mo (Lee Sung-min). Ara, un'attrice di teatro che continua a fallire ai provini ma non smette mai di provarci, incarna forse i desideri nascosti di Mi-ri. Mentre Mi-ri ha rinunciato a mostrarsi, che si tratti di ballo o tennis, quando la situazione familiare è diventata difficile, Ara continua ad andare ai provini e non ferma i suoi desideri. Inoltre, non esita a iniziare una relazione extraconiugale o a eliminare gli ostacoli che le si frappongono.
Ara è forse la protagonista segreta di questo film. Si trova al confine tra 'cattivo' e 'aiutante', ma alla fine è colei che riesce a proteggere il proprio amore, la propria fama e il proprio denaro. Inoltre, il suo atteggiamento hippie e spensierato è reso perfetto dal magistrale controllo del ritmo di Yum Hye-ran, il che rende il titolo 'La riscoperta di Yum Hye-ran' più che meritato dopo questo film.
Sebbene 'Cobweb' sembri superficialmente raccontare la storia del declino e della rinascita di un uomo, uno sguardo più approfondito rivela chiaramente la genealogia delle 'donne desideranti' che Park Chan-wook ha continuato con coerenza. Da Geum-ja a Tae-ju, da Hee-deok e Sook-hee a Song Seo-rae. E questa volta c'è Ara. Nel mondo di Park, le donne sono sempre autonome e non rinunciano ai propri desideri. Che queste scelte portino a una tragedia o aprano una nuova strada, 'Cobweb' ha ancora una volta creato un personaggio femminile affascinante che si aggiungerà a questa linea.
Park Chan-wook è celebrato a livello internazionale per il suo stile visivo distintivo e la narrazione audace, spesso concentrandosi su temi oscuri e complessi. I suoi film hanno ottenuto riconoscimenti in festival prestigiosi, consolidando la sua reputazione di autore visionario. È noto per la sua capacità di esplorare la psiche umana attraverso personaggi memorabili e trame avvincenti.