«L'Inevitabile»: Svelati dettagli sorprendenti dal nuovo film di Park Chan-wook

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«L'Inevitabile»: Svelati dettagli sorprendenti dal nuovo film di Park Chan-wook

Jihyun Oh · 25 settembre 2025 alle ore 23:47

Il film sudcoreano «L'Inevitabile» (titolo originale: 어쩔수가없다), diretto da Park Chan-wook e prodotto da Moho Film/CJ ENM Studios, sta ricevendo elogi per il suo mix di tensione e umorismo e per la sinergia dei suoi attori.

Il film racconta la storia di 'Man-su' (interpretato da Lee Byung-hun), un impiegato che si sente soddisfatto della sua vita finché non viene inaspettatamente licenziato. Per proteggere la sua famiglia e la casa conquistata con fatica, inizia la sua personale battaglia per trovare un nuovo lavoro.

Un dettaglio interessante riguarda il titolo del film. «L'Inevitabile» (어쩔수가없다), scritto senza spazi, ha suscitato molte interpretazioni prima ancora della sua uscita. Il regista Park Chan-wook ha spiegato che la scrittura riflette l'uso colloquiale dell'espressione in coreano, spesso pronunciata come un'unica esclamazione. Inizialmente, erano in considerazione anche altri titoli come 'Mogaji' (che significa 'collo', alludendo al licenziamento) e 'Cose da fare in autunno'. Quest'ultimo titolo si riferiva sia alla necessità urgente di trovare un nuovo lavoro prima dell'autunno, sia alla bellezza paradossale dell'autunno, che contrastava con la minaccia incombente sui personaggi.

Un altro dettaglio è la casa, che ha un significato speciale per 'Man-su'. Questa casa a due piani con giardino, che ha conquistato con duro lavoro, diventa un punto focale per la sua decisione di combattere. La casa si trova in una zona remota, esclusa dallo sviluppo a causa del suo passato come fattoria di maiali. Nonostante il suo basso valore immobiliare e la distanza dal centro, 'Man-su' si aggrappa ad essa, poiché è l'unica casa in cui ha potuto mettere radici durante l'infanzia e che ha ristrutturato da solo. La sua determinazione a difendere questa casa di fronte alla minaccia di rimanere senza tetto aumenta il coinvolgimento emotivo del pubblico con il suo personaggio.

Il regista Park Chan-wook paragona «L'Inevitabile» alla prosa, in contrasto con il suo precedente film «Decision to Leave» (헤어질 결심), che ha definito poesia. Mentre «Decision to Leave» esplorava la femminilità, «L'Inevitabile» si concentra sulla mascolinità, creando un affascinante contrasto tra le sue opere. Il film solleva interrogativi sui ruoli di genere tradizionali, ritraendo 'Man-su' non con pietà, ma con una sobria distanza.

L'ultima rivelazione TMI illumina l'esplorazione del patriarcato. Il film non presenta 'Man-su', che si trova sull'orlo del precipizio, come una figura degna di compassione, ma esamina le sue concezioni tradizionali della mascolinità. Il regista Park lo descrive come un uomo ostinato, plasmato dall'illusione della mascolinità tradizionale e dal forte senso del dovere di capofamiglia, il che ne evidenzia i limiti. La cinematografia di Kim Woo-hyung è stata progettata per far assumere allo spettatore una prospettiva neutra, mantenendo la distanza da 'Man-su' e consentendo una visione oggettiva della storia. Queste rivelazioni TMI incoraggiano il pubblico a vedere il film più volte, lasciando un'eco particolare.

Park Chan-wook è un rinomato regista, sceneggiatore e produttore sudcoreano, noto per i suoi film visivamente suggestivi e tematicamente complessi. Le sue opere, tra cui la 'trilogia della vendetta' (Sympathy for Mr. Vengeance, Oldboy, Lady Vengeance), gli hanno valso il riconoscimento internazionale e numerosi premi. Nel 2022 ha attirato nuovamente l'attenzione mondiale con 'Decision to Leave', per il quale ha vinto il premio per la miglior regia al Festival di Cannes.